Prima della partenza

Il viaggio in quanto tale è iniziato nel 2019, però la preparazione è iniziata nel 2018!

Dopo aver scelto la destinazione e la durata del viaggio, abbiamo iniziato a dare un'occhiata ai voli. Verso ottobre 2018 abbiamo iniziato ad informarci online sulle tratte e i prezzi disponibili per farci un'idea di quando prenotare.

Dopo qualche settimana di costante supervisione abbiamo deciso che il momento migliore per prenotare il volo sarebbe stato circa un mese e mezzo prima della partenza. Così, a inizio dicembre 2018 abbiamo comprato un volo per il 18 gennaio 2019 e uno per il 22 gennaio 2019. Entrambi andata e ritorno, con ritorno al 21 febbraio 2019.

Gli esami e la voglia di passare più tempo possibile in Costa Rica ci hanno forzato a prendere il volo di andata basandoci sul momento piuttosto che sul prezzo. Mentre per il volo di ritorno eravamo un po' più flessibili, quindi abbiamo optato per il miglior volo al miglior prezzo. Lo abbiamo trovato di lunedì.

Andata e ritorno con Iberia, con partenza da Milano Linate, con scalo a Madrid, con arrivo a San José e con una valigia in stiva. Il tutto ci è venuto a costare circa 700 euro.

Per il ritorno abbiamo optato per uno scalo a Madrid un po' più lungo. Già che passavamo da Madrid, perché non fermarsi qualche ora e farsi un giro in centro città? L'arrivo a Madrid martedì 21 febbraio 2019 alle 11.00 e la ripartenza per Milano lo stesso giorno alle 18.45 ci hanno permesso di visitare tutto il centro città tranquillamente.

Una volta prenotati i voli, era ora di preparare il viaggio vero e proprio. Con l'aiuto di internet ci siamo fatti un po' un'idea di cosa aspettarci. Ma dove andare e cosa fare lo abbiamo deciso sul momento parlando con la gente e basandoci sulla guida Lonely Planet.

Zaino da viaggio Quechua

Appena prima della partenza abbiamo scaricato le mappe offline di Google Maps, così che poi potessimo utilizzarle anche senza connessione. È altamente consigliabile scaricarle ancora da casa, trovare una connessione wifi accessibile e forte abbastanza in Costa Rica non è sempre evidente.

L'ultimo giorno abbiamo preparato gli zaini (se è il vostro primo viaggio o se vi piace organizzarvi in anticipo, preparate le cose da portare qualche giorno prima per evitare stress superfluo in caso manchi qualcosa). Nel mio zaino Forclatz 70L di Quetchua ci ho messo:

• una decina di magliette (decisamente troppe, 5-6 sarebbero bastate e in più le si possono lavare);

• 3-4 pantaloncini da basket (universali, utilizzabili per tutto: sport, escursioni, pigiama o come costume da bagno);

• una decina di mutande (decisamente troppe);

• calze corte;

• calze lunghe (raccomandate per gite nella giungla);

• asciugamano;

• maglia termica (in caso di escursioni in montagna o freddo inaspettato)

• lampada frontale (per escursioni notturne);

• crema da sole (in Costa Rica è molto cara!);

• spray anti-insetti (essenziale);

• un coltellino svizzero (sempre utile);

• maschera da mare (anche se in realtà non sono molti i posti dove poterla usare);

• Go-pro con gadgets;

• infradito;

• cintura con taschino segreto (per nascondere i soldi); e

• nastro adesivo (sempre utile) e tape (nastro adesivo per la pelle).

Mentre nello zainetto più piccolo come bagaglio a mano ci ho messo:

• passaporto, carte, documenti e 300'000 colones (circa 500euro);

• una felpa (sia per l'aereo, sia perché a San José e in altre località nell'entroterra non fa caldissimo);

• bottiglia d'aqua in vetro (sia per il volo, sia per evitare di dover comprare bottiglie superflue durante il viaggio);

• batteria portatile per il cellulare;

• tappi per le orecchie (utili negli ostelli e anche sull'aereo); e

• certificato di assicurazione.

Raccolto tutto, pronti a partire!

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